Le difficoltà finanziarie attuali sono davvero tante per tutti gli italiani, e quando ci si trova davanti alla necessità di dover richiedere un prestito non si sa nemmeno da che parte iniziare, esistono infatti diversi tipi di prestito in base all’uso che si deve fare poi dei soldi ricevuti. Capire quale sia il prestito giusto viene fatto nella fase di individuazione, così da poter soddisfare al meglio le esigenze specifiche: considerando infatti la propria situazione finanziaria si può capire quale sia la soluzione migliore prima di recarsi presso un istituto di credito o una banca.
Tra i prestiti più comuni ritroviamo questi: il prestito finalizzato è quello che viene richiesto soprattutto per chi desidera acquistare un particolare bene o servizio, ed in questo caso gli esercizi commerciali hanno nella maggior parte dei casi delle convenzioni con delle agenzie finanziarie; il prestito personale non ha un scopo specifico viene richiesto dal soggetto principalmente per avere maggiore liquidità, senza passare però tramite delle terze persone.
La cessione del quinto è invece il tipo di prestito maggiormente conosciuto, e viene concesso di solito ai lavoratori dipendenti oppure ai pensionati, e prevede che la rata del prestito venga direttamente detratta dalla pensione o dallo stipendio purché non superi un quinto di essi; il prestito delega è molto simile al precedente, ciò che li differenzia è che in questo caso può essere richiesta una cifra superiore, però lo possono richiedere i dipendenti e non i pensionati.
Il prestito fiduciario è invece quello che non ha una finalità specifica, ma viene usato soprattutto perché si ha un immediato bisogno di qualcosa che a causa della propria situazione finanziaria non si può acquistare, viene erogato a tutti sia dipendenti che studenti, ma anche pensionati, l’aspetto fondamentale per ottenerlo è quello di avere un’entrata che permetta il pagamento della rata mensile; i prestiti per gli studenti per finanziare i loro studi molto spesso vengono inclusi in questa categoria.
Il prestito vitalizio infine, è quello che viene concesso ha chi ha più di 65 anni ed è proprietario di un qualsiasi immobile, ed il soggetto non dovrà poi restituirlo fino all’avvenuta morte dello stesso.